lunedì 28 aprile 2014

SIAMO NATI IN ITALIA ...  
E PERCHE' NON SIAMO ITALIANI?!?

Una delle questioni che recentemente è al centro di molti dibattiti [in sedi istituzionali e non] è quella della difficile situazione dei bambini e ragazzi nati in Italia da genitori stranieri ai quali non viene riconosciuta la cittadinanza italiana.

Per adesso infatti in Italia, come in molti altri paesi europei, vige il così detto  Ius Sanguinis  termine latino che letteralmente significa "legge di sangue" e che in pratica indica l'acquisizione di una certa cittadinanza solo se almeno uno dei nostri genitori ne è in possesso. 

I forti flussi migratori verso l'Italia e la conseguente, sempre più massiccia, presenza di bambini nati qua ma di fatto "senza nazionalità" hanno portato a discutere e a dibattere su una legge ormai non più rappresentativa della realtà sociale del nostro paese promulgata oltre 100 anni fa [Legge N.555 del 13 giugno 1912].

Ecco alcuni articoli, se sei interessato ad approfondire questa tematica:
O guarda questo  VIDEO  realizzato da "Le Iene" un programma TV molto noto e apprezzato in Italia.

Questa attuale e complessa situazione è anche al centro di un recente film italiano ambientato nella periferia di Firenze: "STA PER PIOVERE".
Il protagonista, Said, è un giovane di 26 anni nato e cresciuto in Italia da genitori algerini che improvvisamente si vede costretto a "tornare" in un paese non suo ...

Guarda il trailer e rispondi alle domande sotto:


 Questionario di comprensione


PROGETTO DI RICERCA

Come avrete notato abitando a Firenze, in città ci sono molte persone straniere che hanno deciso di vivere permanentemente o per un certo periodo di tempo qua in Italia. 
Lasciare il proprio paese non è certo semplice così come non lo è iniziare una nuova vita all'estero.. ma in particolare, quali sono le difficoltà che le persone devono affrontare prendendo questa coraggiosa decisione?

Proviamo ad intervistare alcuni immigrati che hanno scelto Firenze come loro nuova casa. 
Cosa è stato più difficile per loro? Intregrarsi con la popolazione? Imparare la lingua? Avere a che fare con la burocrazia e la legge italiana? ... ...


Eccoci sulle gradinate della Chiesa di San Lorenzo 
analizzando e discutendo le informazioni trovate!




mercoledì 16 aprile 2014

FILM & CINEMA
Un grande regista, sceneggiatore e critico cinematografico francese disse:


"La televisione crea l'oblio, 
il cinema i ricordi"
                                           Jean-Luc Godard


Un film non dura solo il tempo della visione... spesso ci accompagna anche dopo i titoli di coda, dopo che lo schermo è stato spento. Ci fa riflettere, piangere, ridere, emozionare.

Ci porta ad immedesimarci nei personaggi scoprendo che non siamo soli nelle nostre paure o problemi, ci da la possibilità di scoprire e vivere avventure fantastiche degne dei nostri migliori sogni, ci aiuta a sperare che il bene vinca sul male, ci incanta e cattura come poche cose sanno fare.

  • Vi è capitato di vedere un film italiano (o ambientato in Italia) dopo il quale vi siete scoperti più curiosi e motivati ad approfondire la conoscenza della lingua e della cultura italiana?
  • Quale film è stato?
  • In quale occasione lo avete visto?
  • Lo consigliereste ad altri? Perché?
  • Adesso che conoscete meglio e vivete l'Italia in prima persona cosa ne pensate? Il vostro giudizio sul film è cambiato?


Ecco alcuni link utili:

E per sorridere un po' ecco una delle scene più note e amate del cinema italiano da "UN AMERICANO A ROMA" di Steno (1954) con Alberto Sordi in un brillante e ironico ritratto dell'Italia nel secondo dopoguerra. 






Amanda
Uno dei miei film preferiti è “Under the Tuscan Sun”. La storia parla di una signora, Frances, che era una scrittrice di San Francisco. Un giorno scopre che il marito la tradiva così lei chiese il divorzio. Decide di fare una vacanza in Italia per rilassarsi e dimenticare suo marito. Quando lei è in Italia, lei compra una casa nel centro della Toscana. La casa è molto vecchia e brutta così per molti mesi lavora sulla casa. Durante il suo tempo in Italia, ha esplorato molte città. Un giorno incontrò un uomo e se ne innamorò. Alla fine del film lei fa la sua bella casa e sposa l'uomo. Ho visto questo film quando sono arrivato a Firenze tre mesi fa perché questo film è il film preferito di mia mamma. Mi piace guardare questo film perché è molto romantico. E 'divertente e interessante vedere come il film ritrae italiani. Quando tornerò a casa, vedrò  il film quando mi mancherà l'Italia!


ROMEO E GIULIETTA

Penso che il mio film preferito Italiano sia "Romeo e Giulitetta." Questo film è in inglese ma è una storia in Italia, specificamente a Verona. Due giorni fa sono andata a Verona per guardare la casa di Giulietta e dopo la tomba di Giulietta. La storia è molto drammatica e  triste. All'inizio di questa storia ci sono due famiglie che sono rivali. Una famiglia aveva organizzato una festa per festeggiare il Carnevale, era una festa in maschera. In questa festa il uomo giovane che si chiama Romeo non era invitato ma ha deciso di andare li.
Nella notte Romeo ha visto a Giuletta, e si è innamorato di lei. Giuletta è la figlia del signore che odia la famiglia di Romeo. Romeo aveva chiesto a Giuletta di ballare con lui e Giuletta si innamora di lui!
Per la mala fortuna di Romeo, il cugino di Giulietta lo aveva visto e Romeo deve  uscire velocemente dalla casa di Giuletta. Ma Romeo e un po' infelice, per questa ragione decide di andare a casa di Giuletta per parlare del suo amore per lei.
Trova  Giuletta mentre lei parla alle stelle del suo amore per Romeo!
Queste scena è dramatica ma molto romantica ...è la mia preferita!
Per sapere la fine del film devi guardarlo! E' una storia bellissima!



-Yesenia De La Torre

Mine Vaganti- Michelle Mecca










Un film che ho visto mentre ero in Italia si chiama Mine Vaganti. Ho visto questo film per la prima volta il semester scorso. ACCENT stava ospitando una serata al cinema durante il semestre e hanno mostrato questo film. 
Il tema principale del film è sulla famiglia. Il film ha tutti i diversi modi che la famiglia è il modo in cui si incontrano. Tutte le famiglie hanno i loro alti e bassi e i loro problemi. Un altro tema nel film è quello dell'omosessualità, che è ancora una problema nella società in Italia. Non ci sono molti italiani che accettano questo. Il film si svolge in Italia dove si sono due fratelli che sono gay. Un fratello espone il suo segreto di essere gay alla famiglia così lui non deve prendere in consegna l'azienda di famiglia. Questo crea un conflitto all'interno della famiglia, è un grosso problema per l'altro fratello perché anche lui non vuole prendere in consegna l'azienda di famiglia e è destinato a raccontare alla famiglia che era gay. 
Alla fine la famiglia trova il modo di tornare di nuovo insieme. 
Mi piace questo film perché si vedono i problemi che ancora devono cambiare all'interno del paese.

martedì 15 aprile 2014

Grande Pesce- Rachael Kraft

Grande Pesce è un grande film che da molte lezioni di vita. Il personaggio principale, Edward Bloom, un uomo carismatico che racconta frottole, è una fonte di frustrazione per il suo figlio maggiore, William.
Al matrimonio di Wills, Edward lo imbarazza raccontando agli ospiti una storia impossibile, sul giorno della nascita di Will, che coinvolge un pesce gatto gigante che aveva mangiato il suo anello nuziale.
Will è convinto che suo padre dica bugie per attirare l'attenzione e lo affronta con rabbia.
Non parlano tra di loro per tre anni dopo quel giorno...
Un giorno, Will riceve la notizia che Edward è molto malato, e non poteva avere molto da vivere, così Will e sua moglie incinta Josephine viaggiano fino a Ashton, Alabama, la città natale di Wills.
 Edward è debole e costretto a letto. Will chiede di conoscere la verità sulla vita di suo padre. Edward racconta la sua versione della sua infanzia. Suo padre continua a raccontare altre curiose storie di come ha conosciuto la madre di Will, di come si innamorò, e così via. Le sue storie sono grandi, come un mondo di fantasia. Mi piace questo film perché la fotografia è bella e il finale è triste, ma dolce.
E ' una storia di amore e ricca di storie. E ' uno dei miei film preferiti.

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https://www.youtube.com/watch?v=t-56hQtOlA8

lunedì 14 aprile 2014

Mangia, Praga, Ama by Riley Steildmayer


Eat Pray Love è un film che viene da un libro. L'autore del libro è il personaggio principale. Si Chiama Liz. Julia Roberts è l'attrice che interpreta Liz. La trama del film si basa sulle esperienze di Liz nella sua vita e di amore. Si tratta di una donna che scopre l'indipendenza dopo che ha divorziato.
Per un anno, va in tre paesi a fare cose diverse: va in Italia per imparare a parlare la lingua italiana e mangiare (come me). Poi va in India per imparare a meditare. Poi va a Bali per rilassarsi e imparare "equilibrio" da un medico balinese.

Quando è in Italia, impara l'italiano e fa molti amici. A mio parere, il film rappresenta l'esperienza della donna americana in Italia molto bene. Anche adesso, dopo che ho vissuto qui per tre o quattro mesi, credo ancora che il film è accurato.  Ho visto questo film due o tre anni fa. Mi è piaciuto molto.



Riley Steidlmayer

sabato 12 aprile 2014

IMPARIAMO GIOCANDO!!





I GIOCHI E IL TEMPO LIBERO

Mercoledì scorso abbiamo accolto in classe tre graditissimi ospiti: i signori Paolo e Marco e la signora Anna dell'Associazione Il Cortile.


Con loro abbiamo avuto l'occasione di scoprire quali erano i giochi e i passatempi dei bambini nel secondo dopo guerra e di fare confronti con quelle che sono state le attività della nostra infanzia .. Mamma mia..  quante differenze!!!

E' stato molto interessante anche parlare di come la città di Firenze sia cambiata nel corso degli anni e tutti i suggerimenti e consigli dati per vivere la città in modo autentico, non turistico, sono stati davvero apprezzati!!!




Ecco la signora Anna mentre ci illustra alcuni dei suoi luoghi preferiti di Firenze.







... e l'utile mappa del signor Paolo per raggiungere Bellosguardo da cui si gode di una suggestiva vista della città!

lunedì 31 marzo 2014

Periodo ipotetico

Questo pomeriggio, mangiando un famoso cioccolatino italiano con all'interno frasi o citazioni famose, ho pensato a voi!!! =)



Ecco alcuni esercizi per continuare a fare pratica di PERIODO IPOTETICO:



E come dice la frase: 
"Se Dio non avesse fatto la donna, 
non avrebbe fatto il fiore"

Che bella dedica al mondo femminile!!!

Un matrimonio primaverile in campagna

INDOSSARLO O NO?!?
Oggi abbiamo parlato di Galateo e abbiamo visto insieme alcune regole e/o consuetidini che riguardano l'abbigliamento in diversi contesti e situazioni. 
Secondo le informazioni che avete scoperto questa mattina, che cosa indossereste per partecipare ad un matrimonio organizzato in primavera in una piccola chiesetta della campagna toscana?

Se fossimo invitate ad un matrimonio nella campagna Toscana, noi indosseremo un vestito lungo a fiori di colore bianco, rosso e verde acqua come quello nella foto. Il vestito che abbiamo scelto é lungo perché non é appropriato indossare un vestito corto per un matrimonio e i colori chiari  sono sobri e perfetti per la primavera.


Le scarpe che abbiamo scelto sono a tinta unita rosa, non hanno il tacco ma sono eleganti e ideali per un matrimonio in campagna.



Come accessori noi indosseremo degli orecchini piccoli e verde acqua che si abbinano bene al verde del vestito.


 Un altro accessorio che metteremmo è un orologio elegante e rosa con molti brillanti.


Durante un matrimonio, soprattutto se religioso, è appropriato coprire le spalle con un coprispalle.
Il coprispalle é bianco e leggero.

Per i nostri oggetti è necessaria una borsa. Noi sceglieremmo una piccola borsa chiara con un piccolo fiocco oro. Per un matrimonio non è appropriato indossare borse troppo grandi!


Amanda, Yesenia & Michelle

domenica 30 marzo 2014

Valentino & Ferragamo

Valentino - di Amanda

Il marchio Valentino fu fondata da Valentino Garavani nel 1965. Valentino ha aperto il suo primo negozio a Roma, Italia, con l’aiuto di suo padre. In un primo momento, il suo abbigliamento costoso non stava avendo successo. Quindi nel 1962 trasferisce la sua moda a Firenze ed ebbe la sua prima sfilata a Palazzo Pitti. Inizialmente i suoi vestiti erano indossati da modelle e attori, ma poi altre persone hanno iniziato a indossarli.  I vestiti di Valentino sono molto lussuosi e costosi. Ha due diversi stili di abbigliamento. Uno stile per gli uomini e uno per le donne. I suoi vestiti sono molti stravaganti e "drammatici". Essi non sono abiti normali da indossare tutti i giorni. Valentino vende tutti i tipi di abbigliamento come pantaloni, camicia e giacche, ma sono più famosi per i loro vestiti eleganti. Si vendono anche vestiti da sposa. Molte persone famose comprano questi abiti da sposa quando si sposano. Valentino anche vende accessori. Ha collane, anelli, e scarpe.

Quando sono andata nel negozio di  Valentino, ho visto alcuni abiti interessanti. Molti degli abiti di Valentino sono gialli, blu e verdi in questo momento perché è primavera.
Il mio pezzo preferito  è stato un paio di pantaloni che erano di colore giallo e blu con molti grandi fiori su di loro. Anche se non mi piace la maggior parte dei vestiti in un negozio, vorrei indossare questi pantaloni. Ma, Valentino è troppo costoso per me per fare acquisti a. I pantaloni costavano 445 euro!


Salvatore Ferragamo - di Michelle
Salvatore Ferragamo è un famoso stilista. Ferragamo è ben noto per i suoi disegni di scarpe. 
Era un stilista innovative del suo tempo. Salvatore Ferragamo è nato nel 1898 a Bonito vicino Avellino. Ha fatto il suo primo paio di scarpe quando aveva nove anni. Ha sempre amato fare le scarpe. 
Ha studiato produzione di scarpe a Napoli. Nel 1914 Ferragamo immigra a Boston negli Stati Uniti. Finalemente ha trovato il successo a Hollywood. Nel 1927 è tornato in Italia per vendere le scarpe a Firenze. Ha fatto le scarpe per le donne più ricche del mondo!

 Marlyin Monroe era una attrice che era anche il suo più famoso cliente. I suoi desegni erano a volte strani o erano molto elegante. Il suo più famoso innovazione è stato il “tacco a gabbia.” 

Salvatore Ferragamo era un inspirazione per molti altri stilisti di scarpe. Ferragamo è morto quando aveva sessanta due anni. Aveva una moglie e sei figli. Il suo negozio di Ferragamo èrimasto all’interno della famiglia Ferragamo. 

Quando Salvatore Ferragamo morì nel 1960 aveva realizzato il grande sogno della sua vita di creare e produrre le più belle scarpe del mondo. La sua famiglia è stato lasciato il compito di portare avanti e realizzare il piano che Salvatore aveva avuto nei suoi ultimi anni: trasformare Ferragamo in una grande casa di moda.


Mi piace Salvatore Ferragamo perchè amo le scarpe. 
Mi piace che i suoi desegni sono molto diversi ma elegante. 
Non aveva paura di fare design che era audace e innovativo. Sento è per questo che molti designer dopo di lui guardano a lui per l’inspirazione. 
Mi piacerebbe comprare un paio di scarpe un giorno, quando avrò abbastanza  soldi!!

mercoledì 26 marzo 2014

Emilio Pucci- Rachael Kraft

Emilio Pucci - il principe di "prints"
Biografia
Emilio Pucci è nato a Napoli, Italia il 20 novembre 1914. Il suo nome completo era Emilio Marchese di Barsento Pucci. Nacque da una delle più antiche famiglie nobili di Firenze, e ha vissuto e lavorato nel Palazzo Pucci a Firenze, per la maggior parte della sua vita. Ha studiato presso l'Università di Milano, Università degli Studi di Georgia, Stati Uniti d'America, nonché presso l'Università di Firenze, e ha ottenuto il dottorato in scienze politiche. E' stato classificato come capitano nella seconda guerra mondiale, dove divenne un capitano, decorato al valore militare, per il momento ha cominciato a perseguire la sua carriera di moda. Ha avuto un rapporto stretto con la figlia maggiore di Benito Mussolini, Edda, e ha giocato un ruolo chiave nel piano per salvare il marito, Galeazzo Ciano, per la sua parte nella rimozione di Mussolini dal potere nel 1943, utilizzando alcune delle carte di Mussolini in cambio di la vita di Ciano, ma Hitler veto del regime. Pucci ha portato Edda al confine svizzero, e fu poi torturato dal Gestapo per informazioni. Pucci fuggì in Svizzera e vi rimase fino alla fine della guerra. Pucci è morto il 29 di novembre, 1992.

Caratteristiche delle sue creazioni
Era un designer di moda fiorentina e politico che era meglio conosciuto per i suoi "pantaloni Pucci", con stampe geometriche in un caleidoscopio di colori. Pucci prima disegnare abiti per la squadra di sci Reed College, ma in seguito divenne noto nel 1947, quando ha progettato abbigliamento da sci per un'amica che è stata fotografata dalla rivista Harper Bazaar. Poi ha iniziato a progettare la moda ski europea. Pucci prima disegna abiti per la squadra di sci Reed College, ma in seguito divenne noto nel 1947, quando ha progettato abbigliamento da sci per un'amica che è stata fotografata dalla rivista Harper's Bazaar. Poi ha iniziato a progettare la moda ski europea. In seguito ha fatto i vestiti, costumi da bagno, lingerie, sempre con audaci, modelli eleganti, chiamato "Pucci Pattern". Dopo la sua morte la figlia continuò a disegnare sotto il nome di Pucci.

Celebrità che hanno indossato questi abiti


Marilyn Monroe amava il lavoro di Pucci, fu anche sepolta in uno dei suoi abiti. Il lavoro di Pucci è anche popolare con Sophia Loren, Jackie Kennedy, Madonna e più.

Collezione Primavera 2014 e Perchè Mi Piace Pucci


Per la primavera 2014, Gisele Bundchen è il volto della società. Gli abiti hanno grandi modelli e sono un ritorno moderno sul vecchio stile di Pucci. Progetti di Pucci erano audaci e senza paura. Mi piace il suo uso del colore e il suo senso dello stile. Sua figlia mantiene la sua visione viva.

La Moda di Roberto Cavalli- Riley Steidlmayer


Roberto Cavalli è uno stilista italiano che mi piace. Lui è chiamato il “re dell' eccesso” perché il suo abbigliamento è elegante, seducente e glamour e le sue stampe sono selvagge. La sua carriera è iniziata nei primi mesi del 1990. Il suo primo abbigliamento era jeans e denim. Oggi, Cavalli ha molti diversi tipi di abbigliamento, vestiti, camicie, maglioni, giacche, collane, anelli, pantaloni, jeans, gonne, ecc ecc. 


Mi piacciono, in particolare, i suoi vestiti. A un evento di moda, uno delle mie modelle preferite, si chiama Allessandra Ambrosio, indossava uno dei suoi vestiti. Il vestito era blu come il cielo e lungo.  Il vestito era senza maniche.  La prima parte era lucida e la parte sotto era lunga.  Era fatto di seta.  Mi piacerebbe indossare un vestito simile a quello un giorno. Ma oggi, non ho molto soldi per comparlo.  Che triste. 


Quando sono andata al negozio di Roberto Cavalli a Firenze, ho visto che i suoi abiti della primavera sono di colori interessanti.  Molti dei vestiti sono di stampa animali. Per esempio, ho visto una giacca che era della stampa di un ghepardo. Ho visto un vestito che era di una tigre. Le stampe erano di pelle di animale, colori vivaci e nero. Molti colori. Molti stili diversi. Le scollature degli abiti erano entrambi scollati e accollati.  Roberto Cavalli anche fa gli abiti per uomini. Non ho visto questi nel negozio in cui sono andata.  Ma ho visto on-line che erano di molti colori diversi. Cavalli anche fa un po di vestiti per bambini! Penso che sia strano.  Perche fare vestiti costosi per i bambini?? … loro corrono e giocano e i loro vestiti si sporcano!

domenica 23 marzo 2014

FIRENZE & 
LA MODA

Forse non tutti sanno che l'alta moda è nata proprio nella splendida cornice della città di Firenze dove, il 12 febbraio 1951, il Marchese Giovanni Battista Giorgini organizzò la prima sfilata di abiti sartoriali.

All'evento, che ebbe luogo nella sua villa in Via de' Serragli (a pochi passi dalla nostra scuola!!) furono invitati schiere di giornalisti e compratori internazionali (soprattutto americani) che, rimasti estasiati dalla bellezza e ricercatezza dei prodotti,  in breve tempo iniziarono a richiederli in patria dando vita al fenomeno del "Made in Italy".

Guarda questa intervista, che rappresenta un raro documento storico, nella quale G. B. Giorgini racconta come è nato e come ha portato a termine il suo grande progetto di diffusione dello stile e della moda italiana all'estero:


La moda però era grande protagonista a Firenze anche prima degli anni '50... basti pensare a Gucci, Ferragamo e Pucci, tre nomi che rappresentano tre capisaldi della storia della moda italiana, inventando stili diversi che esprimevano lo spirito del tempo e che hanno contribuito alla valorizzazione dell'artigianato fiorentino e toscano in genere.

Leggi questo articolo se vuoi scoprire curiosità e aneddoti di queste griffe:

Le loro aziende continuano ad essere tutt'oggi dei punti di riferimento mondiali, facendo vanto e tesoro dello stretto legame con la città in cui tutto è nato, Firenze.

giovedì 13 marzo 2014


LA SOLIDARIETA' IN ITALIA 


Quanti aggettivi possiamo usare per descrivere gli italiani?!?
Beh ... moltissimi... io tra questi direi anche generosi e altruisti!!

Sapete che  in Italia è in forte crescita il numero di persone che sceglie di dedicare parte del proprio tempo libero ad attività di volontariato o beneficenza?

Secondo i dati Istat (Istituto nazionale di STATistica), in poco meno di 20 anni la percentuale di persone che si è dedicata al volontariato è quasi raddoppiata e continua a crescere anno dopo anno. 

Nel 2011 sono stati più di 5 milioni gli italiani che hanno svolto almeno una attività gratuita presso ospedali, rifugi, centri di assistenza ...

Inoltre, secondo una ricerca pubblicata nel 2011,  il valore economico delle attività volontarie in Italia è stato pari a quasi a 8 miliardi di euro.





Oggi abbiamo avuto ulteriore conferma del grande valore della beneficenza e della solidarietà durante la nostra visita alla Confraternita della Misericordia di Firenze; la più antica associazione di volontariato DEL MONDO!!

La Sig.ra Giorgia ci ha raccontato la nascita e l'evoluzione del gruppo e ci ha illustrato gli importantissimi e innumerevoli progetti nei quali i volontari sono coinvolti.

Se sei interessato ad approfondire meglio la conoscenza di questa Confraternita, ecco il sito internet: http://www.misericordia.firenze.it/
LA PRIMAVERA SI AVVICINA ...

Mancano davvero pochi giorni all'inizio ufficiale della primavera ma già le temperatura di questi giorni ce ne hanno dato un assaggio!!

Cosa c'è di meglio di una lezione di italiano nello splendido scenario del Giardino di Boboli?!?  =)



giovedì 6 marzo 2014

MARCOVALDO
Da alcune settimane siamo in compagnia del simpatico Marcovaldo, il personaggio centrale dell'omonimo libro di Italo Calvino,  che in ogni novella ci fa sorridere e riflettere.

La novella di cui abbiamo parlato in questi giorni è "La villeggiatura in panchina".
Marcovaldo vorrebbe semplicemente passare una notte tranquilla su una panchina ma questo sembra davvero impossibile ...

Ecco qui un breve video che riassume gli eventi e gli imprevisti che il povero Marcovaldo deve fronteggiare!


Buona visione & buona lettura!!